Scadenza Mercato Tutelato: La Tua Guida al Mercato Libero dell'Energia
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Table of Contents
- Il Mercato Tutelato di Energia: quando scade?
- Che cosa cambierà da Mercato Tutelato a Mercato Libero?
- Conviene il passaggio al Mercato Libero?
- Passaggio al Mercato Libero: Offerte migliori a cui aderire prima della scadenza
- Consigli per chi passa al Mercato Libero
- Come è nato il Mercato Libero Luce e Gas?
La scadenza del Mercato Tutelato è un argomento attuale che necessita di alcuni approfondimenti per essere pienamente capito. Il seguente articolo ti aiuterà a comprendere correttamente in che cosa consiste questa transizione e quali saranno i suoi effetti sulla gestione individuale delle proprie utenze.
Come è ben noto, fino a questo momento i clienti di luce e gas potevano scegliere se affidarsi ad un’azienda operante all’interno del Libero Mercato o se impiegare i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con i prezzi e le condizioni contrattuali definite dall'Autorità.
Tuttavia, la normativa vigente ha sancito che progressivamente si andrà verso la fine del Mercato Tutelato. L'approdo al regime di concorrenza energetica privata, coincide con scadenze specifiche in base alle caratteristiche dei clienti.
Nei seguenti paragrafi otterrai una guida precisa ed esaustiva sulle condizioni nelle quali si verificherà questa migrazione. Oltre alle principali conseguenze, verranno presi in esame gli ambiti relativi a:
Potrebbero anche interessarti le nostre altre guide sull'argomento:
- quando scade il Mercato Tutelato
- che cosa cambierà?
- questo passaggio conviene?
- le migliori tariffe per passare al Mercato Libero dell’energia nel 2023
- i consigli utili per affrontare questa modifica
- come è nato il Mercato Libero di luce e gas?
Il Mercato Tutelato di Energia: quando scade?
La scadenza del Mercato Tutelato è gestita dalla normativa corrente. Essa impone tempistiche specifiche e limiti ben definiti entro i quali le varie categorie di consumatori devono mettersi in regola. In realtà, alcuni clienti hanno già affrontato questa trasposizione già a partire dal 2021. Infatti, le microimprese di energia elettrica hanno terminato il processo di cambiamento cominciato alcuni anni fa ad aprile 2023. I margini di tempo entro i quali gli utenti devono provvedere ad inserirsi all’interno del Libero Mercato dell'energia sono variabili e dipendono dal tipo di soggetto a cui vengono applicati. Per i clienti domestici non vulnerabili, il commercio di gas naturale giungerà definitivamente sotto il controllo delle imprese private dal 1° gennaio 2024. Relativamente all'energia elettrica, lo stesso procedimento avrà luogo a partire da aprile 2024. Per quanto riguarda gli utilizzatori inseriti nella categoria dei vulnerabili, essi potranno continuare ad essere riforniti con le condizioni contrattuali e i prezzi definiti e periodicamente aggiornati dall'Autorità. Vediamo nel dettaglio quali individui rientrano all'interno di questa fascia di clientela:- chi versa in condizioni economicamente svantaggiate
- i percettori di bonus
- chi vive provvisoriamente in uno stabile a causa dell’inagibilità del proprio immobile colpito da un evento calamitoso
- chi presenta gravi condizioni di salute e necessita dell'uso di apparecchi medici alimentati dall'energia elettrica
- i disabili
- chi ha più di 75 anni.
Che cosa cambierà da Mercato Tutelato a Mercato Libero?
Nel momento in cui avverrà il completamento del percorso che porta dal Mercato Tutelato a quello Libero, si verificheranno alcuni cambiamenti relativi a:- le modalità di scelta del provider
- le strutture contrattuali
- i prezzi.
Conviene il passaggio al Mercato Libero?
Il trasferimento dal Mercato Tutelato a quello Libero può avvenire in qualsiasi momento. Infatti, ogni consumatore può scegliere a suo piacimento di affidarsi a una delle imprese che operano privatamente. La possibilità di selezionare la propria azienda energetica, talvolta si rivela un punto a favore per varie motivazioni. Vediamo i vantaggi che si ottengono rivolgendosi ad una compagnia di luce e gas:- offerte a prezzi concorrenziali
- numero maggiore di servizi inclusi nel pacchetto
- più elasticità dei piani energetici.
- dedicate ai giovani under 35;
- per la seconda casa;
- per gli over 75;
- associate ad altri servizi come quello della connessione internet o delle coperture assicurative.
Come effettuare il passaggio al Mercato libero?
Per cominciare ad usufruire dei piani energetici concepiti dalle aziende del settore, occorre seguire una serie di fasi. In effetti, ti basterà solamente trovare la soluzione ideale per l'ottenimento della luce e del gas che risulti più adatta alle tue esigenze. Poi, è sufficiente compiere l’iter predisposto per la sua attivazione. In altre parole, devi:- effettuare una ricerca tra le opzioni disponibili al momento
- confrontare le varie possibilità
- scegliere sulla base delle tue necessità
- avviare la fase di attivazione del piano energetico seguendo gli step predisposti.
Passaggio al Mercato Libero: Offerte migliori a cui aderire prima della scadenza
Di seguito trovi le migliori proposte con le quali poter aderire in tutta tranquillità al Libero Mercato. Per l’energia elettrica, al momento sono da riportare: Per quanto riguarda, invece, i provider di punta che offrono il gas naturale a prezzi competitivi e con pacchetti convenienti si registrano:- Engie
- Optima
- i prezzi: ragionando, ad esempio, se trovi più convenienza con le proposte a costi fissi o con quelle indicizzate;
- le condizioni contrattuali: come i vincoli relativi alla durata dell'accordo economico;
- i servizi aggiuntivi: all'interno dei quali puoi trovare dei dispositivi per una corretta gestione dell'utenza oppure la possibilità di disporre di una tutela assicurativa compresa nell'offerta;
- le esigenze della tua famiglia: in base al numero dei componenti del nucleo oppure alle tue abitudini energetiche, è bene valutare il tipo di fornitura adatta;
- l'assistenza e i vari metodi di comunicazione: ossia, la capacità di raggiungere rapidamente uno degli operatori energetici per qualsiasi necessità. Ciò può essere garantito dalla molteplicità dei canali di contatto predisposti dall'azienda.
Panoramica delle offerte luce
Vediamo ora nel dettaglio le due offerte per la luce considerate adeguate a eseguire il passaggio dell’energia elettrica nel Mercato Libero dopo la scadenza di quello Tutelato. La prima è Enel Flex. Si tratta della soluzione trioraria che consente un risparmio effettivo durante la notte e i giorni festivi. Ad esempio, se sei abituato a spalmare l’utilizzo dei tuoi elettrodomestici durante tutte le 24 ore, con questa proposta puoi ridurre di molto i consumi e risparmiare. Prevede il pagamento di una quota mensile che equivale al PUN (cioè il valore dell’energia elettrica al mercato all’ingrosso) + un contributo al consumo (ɑ). Quest’ultimo, si articola in maniera differente in base alla fascia oraria in cui si verifica il dispendio di elettricità. Ecco nel dettaglio la sua tripartizione:- 0,077 €/kWh: per la F1 e la F2
- 0,027 €/kWh: per la F3.
Le offerte gas più convenienti
Le offerte del gas più vantaggiose per apprestarsi a superare il passaggio dal Mercato Tutelato a quello Libero sono diverse. Tuttavia, grazie alla loro composizione e alle caratteristiche che le contraddistinguono, ecco due esempi tra i fornitori di punta a cui rivolgersi:- Engie
- Optima
- fissa: di 13,50€ mensili, per un totale di 162€ l’anno;
- variabile: pagando, cioè, un ammonto di 0,12€/Smc.
- Energia PuntoFisso: presenta un prezzo bloccato per 12 mesi e nessun costo di attivazione. La componente energetica viene venduta a 0,7055 €/Smc. Inoltre, vanno aggiunte le quote relative alla spesa per la commercializzazione che sono la risultante tra 96€ annuali + 0,00795 €/Smc;
- Energia VedoChiaro: ti permette di corrispondere la stessa cifra pagata da Engie per ottenere il gas naturale più un contributo al consumo minimo. Nel dettaglio, l’esborso è uguale a PSV (costo del gas all’ingrosso) + contributo al consumo di 0,044971 €/Smc + i costi di commercializzazione. Quest’ultimi, a loro volta, includono 84€ a cui sono addizionati 0,00795 €/Smc.
Consigli per chi passa al Mercato Libero
Per chi si trova nella condizione di dover effettuare il trasferimento delle utenze dal mercato a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall'Autorità a quello della libera concorrenza, è bene dare alcuni consigli. In effetti, chi è abituato alle dinamiche del Servizio di Maggior Tutela, può trovare ostico doversi confrontare con alcuni ambiti tipici del Mercato Libero. O addirittura, possono esserci degli interventi difficili da mettere in pratica. Vediamo quali sono i suggerimenti utili per affrontare al meglio questo passaggio: Effettua una ricerca e un confronto preciso delle varie proposte disponibili per la luce e il gas. Come già ricordato, una comparazione puntuale di tutti gli aspetti relativi ad uno specifico piano tariffario può rivelarsi molto utile. Osserva la convenienza del prezzo e la completezza dei servizi proposti dal brand prima di affidarti ad una compagnia energetica. Leggi attentamente il contratto. Si tratta di un consiglio utile dal momento che all’interno del Servizio di Maggior Tutela la gran parte delle condizioni stabilite presentavano una durata indeterminata. Al contrario, le imprese di luce e gas redigono i contratti con specifici vincoli e limiti di tempo. Ad esempio, presentano in genere una durata di uno o due anni. Inoltre, fai attenzione ai tempi di notifica. Per rescindere dall’accordo o per modificare il tuo piano di fornitura ci sono delle tempistiche da rispettare. Monitora i consumi. Essendo un mercato costantemente in evoluzione, potresti scegliere una soluzione energetica per poi accorgerti che non è in linea con i tuoi consumi. Monitorandoli, sei in grado di selezionare le offerte di luce e gas più adatte e scegliere quella che si adegua maggiormente alle tue necessità. Se il tuo gestore dovesse elaborare un piano per te più allettante, come potrebbe essere una delle tariffe per la luce dedicate ai giovani o quelle per la seconda casa, chiedi i tempi e le modalità previste per poterlo modificare. Fai attenzione all'efficientamento energetico. Per limitare gli sprechi e contenere i consumi del tuo piano nel Libero Mercato, il consiglio è quello di adottare delle misure per efficientare il tuo immobile. Acquista dei termostati smart oppure installa le lampadine a LED. Anche il rinnovamento degli infissi e dei serramenti si dimostra efficace per trattenere il calore e isolare l'immobile. Non esitare a contattare il Servizio Clienti della tua compagnia. I fornitori di luce e gas mettono a disposizione numerosi canali grazie ai quali raggiungerli. Soprattutto nei primi periodi del trasferimento dal regime Tutelato a quello liberalizzato, può esserti utile richiedere l’assistenza specializzata di un operatore. Egli può accompagnarti in questo cambiamento e fornirti alcuni suggerimenti essenziali.Come è nato il Mercato Libero Luce e Gas?
Il Mercato Libero di luce e gas è la tappa finale di un percorso che ha portato alla fine del vecchio monopolio di Stato sulla commercializzazione delle componenti energetiche. In effetti, prima dell’apertura di questo settore ai privati, esso era tutto concentrato nelle mani dell’unica azienda statale incaricata di vendere le materie energetiche. Solamente a partire dal 1999, dopo il recepimento delle direttive di ordine Europeo, il Decreto Bersani ha sancito la fine della statalizzazione dell’energia e avviato il processo di creazione di un Mercato Unico Europeo. Dunque, a partire dal 2003, i cittadini sono stati in grado di selezionare per la prima volta l’azienda di luce e gas da cui essere riforniti. La possibilità di scegliere tra diverse offerte e molteplici imprese è stato solo l’inizio del completo svincolamento dell’ambito energetico dalle regolamentazioni statali. Nel 2007, il rinnovato Decreto Bersani bis ha determinato la totale liberalizzazione del mercato e la netta separazione tra aziende di distribuzione e quelle di vendita. Tuttavia, la particolarità del sistema italiano ha visto sinora la convivenza del doppio meccanismo del Mercato Libero e del Servizio di Maggior Tutela. In effetti, si è voluto giungere gradualmente alla completa transizione dopo un periodo di adattamento dei consumatori. A seguito di molteplici proroghe, si giungerà alla cessazione del Servizio di Maggior Tutela il 1° gennaio 2024 per il gas naturale e ad aprile 2024 per l’energia elettrica. Per conoscere ulteriori informazioni su questo passaggio e sui principali fornitori a cui affidarsi, ti consigliamo di visitare il sito ufficiale dell’ARERA, cioè dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente tramite questo link.Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5 su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐