Modifica Unilaterale e rinnovo del contratto: è possibile? Come comportarsi? 

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Sommario: Alla scadenza delle condizioni economiche del contratto, il fornitore può mandare una proposta di modifica unilaterale, senza aver previamente consultato il cliente. Fare ciò è lecito, ma dal lato suo l’utente può rifiutare la proposta effettuando il passaggio a un altro fornitore.

Il mercato libero per le forniture energetiche permette una maggiore libertà d’azione sia da parte del cliente che da parte del fornitore. Questa si manifesta soprattutto allo scadere delle condizioni commerciali originariamente sottoscritte in fase di stipula del contratto. 

In questo articolo ti illustreremo i vari scenari a cui potresti andare incontro e ti spiegheremo la differenza tra modifica unilaterale e rinnovo del contratto. Approfondiremo in quali casi avviene la modifica unilaterale, quali aumenti può portare in bolletta e come puoi comunicare il tuo rifiuto di tali condizioni. Infine ti elencheremo le situazioni in cui si verifica un rinnovo automatico del contratto.

Qual è la differenza tra Modifica Unilaterale e Rinnovo del contratto?

Modifica unilaterale e rinnovo del contratto sono termini che sicuramente sentirai pronunciare in relazione alla scadenza delle tue forniture di luce e gas. Tuttavia, si tratta di due situazioni ben distinte e qualsiasi sia il tuo fornitore, che sia Iren, Edison o A2A, è bene che tu sappia cosa comportano: 

  1. modifica unilaterale del contratto
  2. e rinnovo del documento di fornitura di energia elettrica o gas. 

Modifica unilaterale 

Il concetto di modifica unilaterale nasce all’interno del mercato libero dell’energia, dove la variazione contrattuale può essere richiesta sia dal cliente che dal fornitore. Quest’ultimo però può anche decidere di modificiare unilateralmente il contratto, decidendo arbitrariamente le variazioni da effettuare. La decisione viene quindi comunicata al cliente secondo le modalità stabilite e l’accordo è tacitamente modificato. Per contrastare questa potente leva contrattuale dei fornitori, il cliente è libero di cambiare fornitore in qualsiasi momento. 

Il Fornitore può Modificare Unilateralmente il Contratto?

Qualsiasi sia il tuo gestore, che sia Enel o Eni Plenitude, ricorda che la proposta di modifica unilaterale del contratto è un suo diritto, ma quet’ultima deve arrivare in forma scritta e contenere questi quattro elementi

  • il dettaglio delle variazioni proposte; 
  • la data in cui tali modifiche diventeranno operative
  • una spiegazione completa, chiara e comprensibile al cliente dell’effetto che tali cambiamenti produrranno. Ad esempio, nel caso di modifiche delle condizioni economiche, deve essere chiaro il peso che hanno gli aumenti sulla bolletta luce o gas; 
  • le modalità con cui il cliente può comunicare il recesso del contratto al fornitore. Infatti, se non sei d’accordo con le modifiche proposte dal fornitore non sarai assolutamente obbligato ad accettare. Ma potrai decidere di rescindere il contratto e sottoscrivere una delle tante offerte luce o gas presenti sul mercato. 

Rinnovo del contratto 

Tramite il rinnovo del contratto, il fornitore propone al cliente di proseguire il rapporto commerciale, con o senza una variazione delle condizioni economiche. E fin qui nulla di complicato. Ci sono però due cose che devi sapere sui contratti di luce e gas nel mercato libero

Durata del Contratto ❌ Durata delle Condizioni Economiche dell'Offerta

  • la loro durata è indeterminata, ovvero non hanno scadenza; 
  • al contrario, l’offerta commerciale è a tempo determinato e necessita quindi di essere rinnovata periodicamente. Ad esempio, la validità del costo kWh nelle offerte di energia elettrica di solito è di 12 o 24 mesi e dopo tale periodo viene inviata una proposta di modifica unilaterale del contratto luce al cliente. 

Quando può venire richiesta una modifica unilaterale del contratto?

La modifica unilaterale del contratto viene redatta dal fornitore quando cambiano le condizioni contrattuali sottoscritte in precedenza. Siccome la durata della fornitura è indeterminata, quelle che cambiano sono le condizioni economiche. Quindi, se ad esempio hai sottoscritto un prezzo del gas bloccato per 2 anni, alla scadenza il fornitore deve comunicarti la nuova tariffa. In realtà, tale dato dovrà esserti reso noto con un certo preavviso, stabilito da ARERA: 

Con quanto Anticipo il Fornitore deve comunicare il cambio al Cliente?

  • la comunicazione dovrà essere recapitata al cliente con un preavviso minimo di 3 mesi a decorrere dal giorno della messa in atto delle modifiche di prezzo. Se ad esempio le nuove tariffe della tua offerta Engie entreranno in vigore dal 5 giugno, la comunicazione dovrà arrivare almeno 90 giorni prima, ovvero il 5 marzo. L’avviso dovrà essere trasmesso al cliente in forma scritta, tramite raccomandata A/R oppure tramite mail, a seconda delle modalità sottoscritte; 
  • trascorsi 10 giorni dall’invio dell’avviso da parte del fornitore, la comunicazione si presume essere stata ricevuta e letta da parte del cliente. Quindi, salvo prova contraria, il gestore è autorizzato a considerare le modfiche come accettate e alla scadenza prestabilita potrà modificare il contratto

Le modalità di comunicazione delle variazioni contrattuali che ti abbiamo appena elencato non si applicano in caso di variazone dei corrispettivi indicizzati. Infatti, nel caso di tariffe legate alle variazioni del mercato all’ingrosso, gli aggiornamenti periodici sono definiti nel contratto e vengono comunicati periodicamente in bolletta. 

Come comunicare il rifiuto alla modifica Unilaterale del contratto

Abbiamo già specificato che sei libero di non accettare le variazioni proposte, ma come comunicare il rifiuto alla modifica unilaterale del contratto? Per prima cosa devi sapere che in questi casi vale il tacito assenso, quindi se non dai comunicazione contraria accetterai le modifiche proposte dal fornitore. Per evitare di dare il tuo benestare alle variazioni arbitrarie stabilite dal fornitore dovrai: 

  1. comunicare al tuo fornitore in forma scritta il tuo rifiuto delle condizioni contenute nella proposta di modifica unilaterale del contratto. Tale informazione dovrà essere spedita entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione originale del gestore; 
  2. spedire il documento di rifiuto secondo le modalità indicate dal tuo fornitore. In ogni caso, indipendentemente da quale sia il tuo fornitore, le modalità previste sono la raccomandata A/R, l’email e il fax

Inviare il rifiuto alla modifica unilaterale equivale a disdire contratto luce o gas, quindi dovrai trovare un nuovo fornitore di energia. Infine, ti segnaliamo che non è possibile procedere al rifiuto di dette condizioni per via telefonica o presentandosi direttamente in un punto vendita, in quanto l’unica forma considerata valida sarà quella scritta. 

Quando può avvenire un rinnovo automatico del contratto

Il rinnovo automatico del contratto è strettamente legato alla modifica unilaterale perpetrata dal fornitore di energia elettrica o gas. Infatti, se non invii la tua comunicazione di rifiuto delle modifiche entro i 30 giorni previsti, il tuo silenzio verrà considerato tacito assenso e si attiverà in automatico il rinnovo del contratto. Quindi, l’unico modo per evitare il rinnovo automatico è seguire la procedura indicata e spedire il documento al fornitore. Come già sottolineato, inviare un rifiuto di questo genere significa recedere dal contratto di fornitura. Quindi è necessario un cambio fornitore luce o gas. 

Come combattere l’aumento della bolletta per Modifica Unilaterale del contratto?

Quando ricevi una proposta di modifica unilaterale del contratto ti suggeriamo di leggere attentamente tutte le condizioni e valutare la situazione. La variazione di prezzo potrebbe comportare un aumento della bolletta troppo elevato e in questo caso dovrai procedere con il rifiuto, tramite le modalità descritte in precedenza. La diretta conseguenza di questo atto è la rescissione del contratto, per cui dovrai attivarti e cercare un nuovo fornitore di energia elettrica o gas. Per aiutarti in questo tuo lavoro di ricerca abbiamo deciso di segnalarti una selezione delle migliori

  • offerte di energia elettrica
  • tariffe gas

Le migliori tariffe luce 

Migliori Tariffe Luce
Fornitore e Offerta Dettagli Offerta
A2A Smart Casa Casa Plus Luce PUN + 0.028996 €/kWh, 144 €/anno
Sorgenia Next Energy Sunlight Luce PUN + 0.01 €/kWh*
Wekiwi Standard PUN+ 0.07 €/kWh, prezzo aggiornato mensilmente

Se non hai accettato le modifiche unilaterali al tuo contratto dell’energia elettrica dovrai cercarti un nuovo fornitore luce. Per questo abbiamo deciso di segnalarti tre delle migliori offerte del momento sul mercato energetico, si tratta di tre tariffe indicizzate al mercato all’ingrosso: 

  • A2A Smart Casa Casa Plus Luce: PUN + 0.028996 €/kWh e contributo di commercializzazione di 144 € all’anno
  • Sorgenia Next Energy Sunlight Luce: l’offerta propone un prezzo indicizzato al PUN a cui sommare una tariffa al consumo che varia tra il primo e il secondo anno di fornitura. Per i primi 12 mesi è di 0,015 €/kWh e dal secondo anno sarà pari a 0,03 €/kWh. A tale cifra devi sommare un contributo di commercializzazione di 91,2 € annui; 
  • Wekiwi Standard: PUN+ 0.07 €/kWh. Il prezzo del PUN viene aggiornato mensilmente da ARERA in base all’andamento del mercato all’ingrosso dell’energia elettrica.

Offerte gas 

Migliori Tariffe Gas
Fornitore e Offerta Dettagli Offerta
Enel Flex Gas Gas PSV + 0,09 €/Smc*, 120 €/anno
A2A Smart Casa Casa Plus Gas PSV + 0.13 €/Smc*, 144 €/anno
Iren 10x3 Gas Variabile PSV + 0,355 €/Smc, 9,16 €/mese, sconti in bolletta

Nel caso tu abbia disdetto la tua fornitura di gas, ti proponiamo tre offerte variabili che possono fare al caso tuo: 

  • Enel Flex Gas Gas: PSV + 0,09 €/Smc*. Inoltre è previsto il pagamento di 120 € all’anno come contributo di commercializzazione; 
  • A2A Smart Casa Casa Plus Gas: PSV + 0.13 €/Smc*. Inoltre, il costo di commercializzazione è fissato in 144 € all’anno
  • Iren 10x3 Gas Variabile: PSV + 0,27 €/Smc, a cui dovrai aggiungere il costo di commercializzazione di 9,16 € al mese. Sono previsti sconti in bolletta fino a 30 € suddivisi in 3 rate. 10 € come benvenuto, 10 € dopo il 6° mese di fornitura e 10 € dopo il 12°. 

In conclusione, dopo esserti informato su modifica unilaterale e rinnovo del contratto puoi decidere di rifiutare le variazioni. A questo punto dovrai procedere a cercare un nuovo fornitore di luce o gas per la tua casa e per farlo ti suggeriamo di utilizzare Portale Offerte. Visitando questa pagina accederai al portale e potrai iniziare a cercare fra tutte le offerte luce e gas attive sul mercato in modo da trovare la più adatta a te. 


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Aggiornato su 5 Lug, 2024

Daniele Tarantino

SEO Expert

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