Offerte Luce per la Seconda Casa: Scopri le Migliori e Come Risparmiare!

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Sommario: Le offerte luce seconda casa sono proposte dedicate a chi dispone di un secondo immobile oltre a quello principale. Ad esempio, fanno parte di questa categoria le case vacanza o le abitazioni ereditate dalla famiglia. In questi casi, per il proprietario risulta conveniente stipulare dei contratti di fornitura energetica che tengano conto del fatto che si tratta di una casa impiegata per soggiorni brevi o saltuari.

Per questo motivo, tutte le principali aziende energetiche si impegnano per garantire ai consumatori l’attivazione di un’offerta luce seconda casa ideale per i loro bisogni.

Delle volte, esse propongono pacchetti energetici dedicati di default alle seconde abitazioni. In altri casi, aiutano i consumatori a delinearli ex novo in base alle loro specifiche esigenze. Ad ogni modo, i piani vengono elaborati in maniera da prevedere quali siano le necessità principali dei consumatori e permettere loro di godere di tariffe a prezzi ridotti.

In effetti, è proprio grazie alle tariffe luce e gas seconda casa che è possibile provvedere al rifornimento della propria utenza mediante la stipula di un contratto appositamente redatto per un consumo energetico minimo e non continuativo. 

Grazie a questo articolo, puoi conoscere:

  • quali sono le migliori offerte luce per la seconda casa?
  • cosa cambia in bolletta?
  • le offerte Luce Seconda Casa: cambiare fornitore o mantenere lo stesso? 
  • come risparmiare sulla bolletta luce della seconda casa
  • i costi dell’energia elettrica in seconda casa
  • tutte le informazioni sul Bonus energetico per la seconda casa
  • i vantaggi e la convenienza della sospensione temporanea della fornitura
  • Canone Rai nella seconda casa: obbligatorio o esente? 

Quali sono le migliori offerte luce per la seconda casa?

Le migliori tariffe luce seconda casa si caratterizzano per essere:

  • complete
  • dedicate interamente al secondo immobile
  • corredate da numerosi servizi accessori per la gestione semplificata della seconda utenza di proprietà.

In effetti, le compagnie energetiche si impegnano per proporre ai consumatori delle offerte su misura che possano soddisfare le esigenze di ciascuno. Le tariffe energia elettrica seconda casa sono ideali, ad esempio, per quelle abitazioni ad uso stagionale o che vengono vissute solamente in determinati periodi dell’anno.

Semplificando, possono coinvolgere le case estive – che necessitano indubbiamente del rifornimento di energia elettrica durante la bella stagione, oppure delle abitazioni in montagna. In quest’ultimo caso, le richieste energetiche aumentano essendo fondamentale – nella maggior parte dei casi – anche il gas naturale per avviare il riscaldamento.

Tuttavia, tra le migliori offerte luce per la seconda casa – indipendentemente dal provider che le elabora– ci sono:

  • le tariffe domestiche: che possono trovare un impiego significativo anche tra i contratti dedicati ai secondi immobili;
  • le tariffe stagionali: che sono realizzate proprio per quei mesi dell’anno in cui viene utilizzata l’abitazione e che prevedono costi limitati durante i periodi di inattività dell’abitazione;
  • le tariffe a consumi ridotti: ovvero, alternative che in molti casi rispondono alle esigenze dei proprietari di seconde case in quanto, contrariamente a quanto avviene con le offerte energetiche piene, consentono di sfruttare prezzi inferiori per quei periodi limitati di utilizzo.

Ovviamente, il metodo più accreditato per trovare la migliore delle offerte luce seconda casa è impegnarsi in una ricerca metodica seguita da un sistematico confronto fra le alternative più convenienti. Effettuando un simile iter, salterà subito all’occhio come alcuni provider dispongano di tariffe convenienti, complete e votate al risparmio.

Ad esempio, trovi senza dubbio l’alternativa ideale per la tua seconda casa tra le tariffe della luce ARERA, ossia le offerte delineate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Oppure hai a disposizione il ventaglio di possibilità messe in piedi dalle offerte della luce Wekiwi.

In questo secondo caso, scegli la carica che vuoi corrispondere mensilmente – in base ai consumi effettuati – e stipuli in tutta comodità l’offerta per la tua abitazione al mare o in montagna. Ad esempio, puoi scegliere di versare 20€, 40€, 60€ mensili (fino ad un massimo di 400€ per gli impeghi industriali) che si aggiungono al costo dell’energia pari a PUN + 0,005 €/kWh.

Energia elettrica e Seconda Casa: cosa cambia in bolletta?

Disporre di una fornitura energia elettrica seconda casa, significa stipulare appositamente un contratto energetico che tenga conto delle caratteristiche che si associano agli immobili secondari.

Tuttavia, a prescindere dal gestore selezionato, è importante sapere che ci sono delle voci di costo che gravano maggiormente sulle forniture di energia elettrica destinate alle seconde case. Si tratta di quote fisse definite dall’Autorità ARERA in merito alle quali le singole società di vendita non hanno alcuna voce in capitolo. Le approfondiremo nel dettaglio più avanti in questo articolo.

Ad ogni modo, per evitare di sottoscrivere un contratto eccessivamente costoso e che non risponda appieno alle necessità della tua seconda casa, ricorda che puoi sempre usufruire della consulenza energetica che ormai tutti i provider sul mercato offrono ai consumatori.

Offerte Luce Seconda Casa: Cambiare fornitore o mantenere lo stesso?

Accanto alla necessità di eseguire le operazioni energetiche di punta, come un allaccio della luce, molti proprietari di seconde case si trovano alle prese con una decisione sempre spinosa. Ovvero, quando occorre stipulare un’offerta per la luce destinata alla seconda abitazione, si chiedono se sia opportuno restare con il vecchio fornitore o con quello della prima utenza, oppure se risulta più vantaggioso selezionarne uno nuovo.

Di fatto, il cambio di fornitore della luce è una pratica che si rende necessaria in diverse occasioni. Ad esempio, puoi scegliere di passare ad un altro provider quando:

  • noti dei rincari consistenti e ingiustificati delle tariffe energetiche o del costo della materia prima
  • il gestore dispone di pochi canali di contatto
  • hai riscontrato delle mancanze a livello qualitativo di prodotti o servizi
  • non ricevi sufficiente assistenza
  • trovi tariffe energetiche che, a parità di ciò che ottieni, hanno un costo inferiore
  • vuoi servizi aggiuntivi che il tuo provider corrente non è in grado di fornirti.  

Tuttavia, prima di disdire un contratto della luce o rivolgerti ad un’altra impresa energetica, tieni a mente che molte compagnie offrono a chi già dispone di un contratto energetico, la possibilità di poterne stipulare un altro per una differente utenza a costi ridotti. In questo caso, restare con il fornitore energetico che si ha nella prima casa risulta vantaggioso.

Come risparmiare sulla bolletta luce della seconda casa

Cercare di stipulare il miglior contratto luce per seconda casa è, senza dubbio, la tattica più funzionale per ridurre i costi eccessivi e affidarti a un’offerta che sia in grado di rispondere alle tue necessità. Ovviamente, trovando l’alternativa che rispecchia i tuoi bisogni energetici, pagherai il giusto quantitativo in base ai tuoi consumi senza incorrere in brutte sorprese in bolletta.

Tuttavia, nonostante si tratti di abitazioni vissute solo in pochi periodi dell’anno o destinate a usi saltuari, è sempre bene mettere in pratica alcune buone abitudini per evitare gli sprechi e tagliare le spese di fine mese. Ecco alcuni consigli per risparmiare sull’energia elettrica e scegliere il fornitore della luce più conveniente:

  1. seleziona il tipo di tariffa concorde con i tuoi consumi energetici: ad esempio, per alcuni potrebbe essere più indicata un’offerta monoraria mentre per altri un piano comprensivo di fasce orarie;
  2. confronta le varie proposte energetiche messe a disposizione dai principali provider di energia elettrica;
  3. acquista elettrodomestici con un’elevata classe energetica anche se destinati a pochi utilizzi ogni anno;
  4. provvedi all’efficientamento dell’immobile: soprattutto nel caso delle abitazioni montane. Ad esempio, installare dei buoni infissi che trattengano il calore significa poter tenere acceso il riscaldamento per minor tempo.

Energia elettrica in seconda casa: scopri i costi

Chi possiede una seconda abitazione e realizza un contratto per l’energia elettrica, rientra nella categoria dei non residenti. Effettivamente, si tratta di uno status di cui viene investito il proprietario e che coincide con alcune ripercussioni significative sulla delineazione dei costi presenti in bolletta.

La situazione appena descritta viene normata dalla riforma delle tariffe di rete che è stata realizzata dall’ARERA. In sostanza, il possessore di un secondo immobile – risultando non residente – è tenuto a sopportare un esborso maggiore per le spese fisse, cioè quelle che si riferiscono a:

In particolare per le seconde case, gli oneri di sistema vengono calcolati sia sui consumi che su una quota fissa, che equivale a circa 135,00€. Mentre per la prima casa quest’ultimi vengono conteggiati solo in quota energia, dunque in funzione dell’energia effettivamente impiegata.

Ciò spiega perché a parità di costo dell’energia al kWh, la bolletta della luce del secondo immobile è solitamente più onerosa rispetto a quella dell’abitazione di residenza.

Bonus energetico per la seconda casa: tutte le informazioni

Per risparmiare sull’energia, oltre a selezionare la tariffa luce seconda casa più adatta alle tue esigenze e affidarti ai fornitori più competenti, puoi sempre godere di alcune agevolazioni predisposte a livello nazionale.

In particolare, il bonus energetico che puoi sfruttare per il tuo secondo immobile si configura come una detrazione del 50% sulle spese sostenute per gli interventi di efficientamento energetico. Viene elargita sotto forma di 10 rate tutte dello stesso importo per i consumatori che effettuano lavori in grado di migliorare lo stato energetico della propria abitazione, anche di una seconda casa. Tra di essi ci sono attività di:

  • manutenzione
  • ristrutturazione edilizia
  • risanamento conservativo
  • sostituzione di infissi e serramenti.

Inoltre, ricorda che puoi sfruttare una vasta gamma di Ecobonus applicabili alla bolletta energetica dell’utenza della casa di residenza.

Sospensione temporanea della fornitura: vantaggi e convenienza

Oltre alle principali operazioni energetiche come il subentro dell’energia elettrica o la voltura della luce, i consumatori energetici sono molto attenti a tutte quelle pratiche che permettono loro di risparmiare sulla fornitura ed evitare gli sprechi. Una tecnica è costituita dalla sospensione temporanea della fornitura. In effetti, si tratta di una soluzione largamente applicata all’utenza di una casa estiva o ad impiego saltuario.

Essa consiste nel richiedere il blocco della fornitura energetica per il tempo in cui l’abitazione resta vuota. Tuttavia, in termini di convenenza, occorre riflettere sul fatto che, per ogni sospensione segue una successiva riattivazione. Entrambe le procedure presentano costi e tempistiche specifiche.

Di conseguenza, accanto alle tante variabili da considerare, come il costo kWh seconda casa, per i proprietari è importante prendere in esame anche la possibilità che, pagare un piano energetico annualmente, possa essere più conveniente che richiedere la sospensione temporanea della fornitura.

Canone Rai nella seconda casa: obbligatorio o esente?

La normativa vigente in materia di canone RAI stabilisce che esso debba essere incluso all’interno della bolletta dell’energia elettrica dell’abitazione che corrisponde alla residenza anagrafica dell’utente. Per questa ragione, la tassa relativa al canone viene inserita nella fattura destinata al solo immobile in cui il consumatore in questione risulta residente anagraficamente.

Per ottenere ulteriori informazioni sulle offerte dell’energia elettrica e sulle politiche che coinvolgono le utenze della seconda casa, ti consigliamo di consultare il sito ufficiale dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) al seguente link.


Paghi troppo di luce e gas ma non sai come fare? Fatti aiutare dai nostri esperti?

Info

Aggiornato su 16 Feb, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Daniele Tarantino

SEO Specialist

Commenti

bright star bright star bright star bright star grey star

En savoir plus sur notre politique de contrôle, traitement et publication des avis